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Chi siamo

La Jansonius Art Gallery è nata nel 1986 grazie alla passione del suo titolare Roberto Cavalli, collezionista di opere artistiche già da svariati anni. La prima galleria venne aperta appunto nell’estate del 1986 in un locale del Grand Hotel Eden a Paradiso, con l’esposizione in prevalenza  di cartografia antica (vedutistica regionale, stampe su animali, fiori, scene di caccia e di vita, costumi, mestieri di Diderot e Piranesi) e carte geografiche del ‘500 -‘600 -‘700, sotto la direzione della curatrice signora Ornella Soldini, esperta d’arte. Nel 1988 la Jansonius aprì un’altra galleria in via Cattedrale sempre sotto la direzione della Sig.ra Soldini, ampliando la gamma di opere con una serie di dipinti antichi e contemporanei di artisti ticinesi e toscani, nonché alcuni manifesti d’epoca, che il titolare aveva iniziato a collezionare. Risale a quegli anni il primo cataloghino stampato dalla galleria. Nel 1988 venne realizzato il primo vero catalogo delle opere della galleria con informazioni storiche e tecniche sugli autori delle varie opere proposte. Nel 1990 seguì il primo catalogo a colori e in bianco e nero dei manifesti con il titolo “Affiches…che passione!”.

In quel periodo la galleria era presente anche con un proprio stand al salone dell’antiquariato di Artecasa che si teneva ogni anno in ottobre. Questa presenza durò ininterrottamente fino ai primi anni del 2000. Nel 1993 la Jansonius Art Gallery tenne un’importante rassegna al Grand Hotel Splendide Royal sui manifesti denominata “L’arte del manifesto turistico ticinese” con conseguente stampa del relativo catalogo. E’ l’inizio di una capillare attività promozionale del manifesto ticinese da parte della Jansonius in tutto il Cantone. Sempre nel 1995 venne infatti aperta a Morcote, inizialmente sotto la direzione della sig.ra Patrizia Cavalli e poi dalla madre sig.ra Rosmarie Cavalli, la seconda galleria Jansonius specializzata in manifesti d’epoca, dipinti e opere litografiche. L’anno successivo l’attività della galleria di stampe antiche si trasferì dall’Hotel Eden in Via Cattedrale 12, sempre sotto la direzione della sig.ra Soldini. Nel 1996, in onore del grande cartellonista ticinese Daniele Buzzi, fu allestita una bella esposizione di manifesti nello stand allargato del salone dell’antiquariato di Lugano e venne pure stampato il relativo catalogo della mostra. In concomitanza con l’allargamento della passione del titolare della galleria nei confronti della pittura figurativa, la Jansonius accentuò la sua attività nel campo della pittura, consolidando collaborazioni con altre gallerie europee e con pittori svizzeri e italiani, prevalentemente toscani. Fu così che nel 1998 venne inaugurata una grande mostra presso l’Hotel Lido Seegarten di Lugano sul pittore Claudio da Firenze, intitolata “Il Ticino e la pittura macchiaiola”, e stampata un elegante monografia sull’artista in italiano, tedesco e inglese. L’anno dopo, nel 1999, seguì, sempre all’Hotel Lido Seegarten, una rassegna sul pittore livornese Fiorenzo Luperini, denominata “Lugano e la pittura toscana”. Anche in quell’occasione venne stampata una bella monografia in italiano, francese, tedesco e inglese. Seguì nel 1999 la stampa di un catalogo riportante una selezione delle opere artistiche della galleria. Data la ristrettezza del locale in Via Cattedrale, nel nuovo millennio la Jansonius si mise alla ricerca di nuovi spazi espositivi, trovando prima una collocazione in Corso Elvezia ed infine nell’attuale bellissimo locale di Via Canova 18 (aprile 2005). Nel frattempo la Jansonius Art Gallery ha tenuto altre svariate mostre sulla cartografia antica, manifesti e dipinti, per quest’ultimi non solo dei propri pittori, ma anche prestando il locale ad artisti esterni. Degna di rilievo è la grande mostra del pittore Claudio da Firenze denominata “La rosa dei venti del Lago di Lugano” tenutasi nel 2001 sotto il patrocinio del comune di Lugano. In questa mostra vennero esposte al pubblico alcune decine di grandi dipinti sulla regione del Ceresio realizzati dal pittore, nonché una serie di vedutistiche  antiche e carte geografiche, tra cui la famosa Carta Fossati, alcune delle quali messe gentilmente a disposizione dal sig. Giorgio Ghiringhelli, presidente della Banca della Svizzera Italiana, al quale va ancora un sentito ringraziamento. Nel 2002 seguì la stampa del grande libro sempre denominato  “La rosa dei venti del Lago di Lugano” sotto il patrocinio della città di Lugano e della regione Lombardia (autori: Matteo Airaghi, Angelo Brocca, Roberto Cavalli, Antonio Gili).

Questa grande opera di oltre 450 pagine in grande formato, con le sue oltre mille foto a colori, presenta in italiano, francese, tedesco e inglese la storia, la geografia, il turismo e l’arte nella regione del Ceresio. Il volume rappresenta ancora oggi il fiore all’occhiello dell’editoria Jansonius. Parallelamente a questo volume la galleria stampò sempre nello stesso anno una pratica mappa tascabile dei siti artistici della regione luganese, segnalando 155 testimonianze d’arte suddivise in 7 zone geografiche.

Nel 2007 la Jansonius Art Gallery inaugurò a Morcote, alla presenza dell’onorevole Gabriele Gendotti e del sig. Tiziano Gagliardi, direttore di Ticino Turismo, il Museo del Manifesto Ticinese, un piccolo museo che espone però oltre 100 manifesti originali sul Ticino, con entrata libera. Contemporaneamente all’apertura del museo venne stampato un catalogo delle opere in italiano e in inglese, tutto a colori. Le iniziative della Jansonius Art Gallery proseguono l’anno successivo con la stampa del primo volume “100 anni di manifesti ticinesi” a cui è seguito nel 2008 il secondo volume “ 100 anni di manifesti ticinesi, dei Grigioni e del Lago di Como”. E’ in corso di preparazione il terzo grande volume conclusivo dei manifesti che uscirà presumibilmente nel 2013. Al fine di promuovere l’arte del manifesto presso il grande pubblico, scuole  e istituzioni, la Jansonius Art Gallery stampa dall’autunno del 2008 anche la rivista “Affiche” con uscita trimestrale. A tutt’oggi sono stati stampati sette numeri senza alcun aiuto di terzi e sponsor pubblicitari.

Nei progetti futuri della Jansonius Art Gallery, oltre all’accennata stampa del terzo volume sui manifesti, sono previsti due grandi eventi attinenti a:

  • L’emigrazione, rappresentata pittoricamente da grandi quadri di 90x120cm dipinti da Claudio Domenici (Claudio da Firenze)
  • L’ospitalità, rappresentata pittoricamente da grandi quadri di 90x120cm dipinti da Fiorenzo Luperini.

Oltre all’esecuzione dei dipinti è prevista la stampa di due volumi contenenti ovviamente le opere eseguite, nonché ulteriore iconografia, commenti, informazioni e storie su queste tematiche. L’intento della galleria è quello  di reperire degli sponsor intelligenti per permettere di donare a scuole, case per anziani ed altre istituzioni pubbliche i dipinti e i libri stampati. I dipinti saranno circa duecento e attualmente ne sono stati eseguiti poco più di metà. Il termine è previsto per il 2012.

Concludendo questo istoriato di 25 anni di attività, possiamo affermare con orgoglio che la presenza culturale della galleria non è passata inosservata e nel nostro piccolo abbiamo contribuito ad esportare oltre il confine del nostro bel Ticino, ovviamente simbolicamente, una parte del nostro patrimonio culturale, con indubbi vantaggi al promovimento turistico.

Ci si può chiedere come è nato il nome Jansonius. In effetti esso risale al 1986, quando il titolare decise di nominare la galleria prendendo il nome da Willem Janszoon Blaeu, conosciuto anche come Guilielmus Jansonius Blavius, cartografo olandese nato a Uitgeest nel 1571.