Lucerna LU


Vista aerea su Lucerna
Distretti del cantone:
Luzern, Hochdorf, Willisau, Kriens.
Centri storici rilevanti e luoghi di particolare interesse:
La città vecchia di Lucerna con la Kapellbrücke, la torre Wasserturm, le caratteristiche vie e piazze, tra cui Weinmarkt e Kornmarkt con l'Altes Rathaus e bei palazzi antichi; Sempach nel territorio della storica e famosa battaglia; il borgo medievale di Willisau; Sursee; Weggis che si affaccia sul lago dei Quattro Cantoni.
Castelli e monumenti storici significativi:
Hohenrain; Neu Habsburg, Meggen; Mauensee; Schauensee, Kriens; Sursee; Wyher, Ettiswil; chiesa di S. Martino, Hochdorf.
Musei importanti:
Bourbaki Panorama, Sammlung Rosengart e Verkehrshaus der Schweiz
a Lucerna.

Il Kapellbrücke (ponte della cappella) è il ponte di legno più antico d’Europa. Costruito nel XIV secolo attraversa il fiume Reuss unendo le due parti di Lucerna. Prende il nome dalla vicina Cappella di St. Peter e si sviluppa per 205 m lungo una linea spezzata per meglio resistere alle correnti fluviali. Al suo fianco affiora dalle acque del fiume l’ottagonale Wasserturm (torre dell’acqua, pure del XIV secolo), bastione un tempo difensivo e oggi anch’esso simbolo della città. Nella notte tra il 17 e il 18 agosto 1993 il ponte subì un gravissimo incendio che ne devastò oltre i 2/3 e buona parte dei pregevoli pannelli in legno dipinti del XVII secolo. Di questi soltanto 25 si salvarono e gli altri sono stati sostituiti con delle copie eseguite dopo la ricostruzione del ponte.

A Lucerna si possono ammirare i resti ben conservati dell’antica cinta muraria (Musegg) costruita tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, oltre che visitarne le torri.


La vetta del Pilatus (2.132 m) segna il confine tra i cantoni Lucerna, Nidvaldo e Obvaldo. La struttura turistica in altura è raggiungibile sia dalla funivia aerea che parte da Kriens, che dalla cremagliera Pilatusbahn (la più ripida al mondo con una pendenza massima del 48%) che sale da Alpnachstadt (OW).




Il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna illustra in maniera intelligente ed interessante l’evoluzione nel tempo dei trasporti e della mobilità sulle strade, sui binari, sull’acqua, nell’aria e nello spazio, nonché i moderni mondi della comunicazione. Sono più di 3.000 gli oggetti presentati su una superficie espositiva di circa 20.000 m2, raccolti nel corso dei suoi anni di attività. Oltre alle esposizioni permanenti, il museo organizza anche delle mostre temporanee con tematiche legate alla storia dei trasporti ed all’evoluzione tecnologica della mobilità.
Il Museo dei Trasporti fu inaugurato il 1° luglio 1959, divenendo rapidamente il museo più popolare della Svizzera. Nel 1969 si aggiunse il grande planetario e nel 1972 il padiglione dell’aeronautica e dell’astronautica. Negli anni successivi sono stati inaugurati nuovi spazi espositivi, tra cui quello interattivo multimediale “Nautirama”.



Il lucernese Hans Erni (1909-2015) è stato un pittore, disegnatore e scultore tra i più prolifici e famosi della Svizzera. L’aver “vissuto” due guerre lo ha portato a sviluppare una notevole sensibilità per i temi della pace e dei diritti sociali. In un’ala del Museo dei trasporti, a lui dedicata, sono esposte molte sue opere.